Laura Tedeschi , nasce in Liguria e, in seguito, cresce ad Asiago. Della sua terra e del suo mare assorbe la luminosità che riflette nelle sue opere e le grandi tradizioni di cui si inebria la sua arte. La sua infatti e’ una pittura piena di luce e di sentimento a volte diafana ma che lascia il segno di graffi indelebili nell’anima come le cicatrici delle storie vissute. I suoi colori sono carezze dolcissime che si adagiano sulla tela come soffi del vento di ponente e ricamano sensazioni tenerissime o delicate sensualità che catturano lo sguardo e invitano al sogno. Pittura lentamente maturata nell’anima che segue un suo percorso per liberarsi nell’emotività eterea delle sue tele e nella concretizzazione nostalgica del ricordo .Pittura in fondo come catarsi per esorcizzare le ansie e le paure (Paura, Sogno,oli su tela), pittura come analisi introspettiva in cui affondare le cromie per liberare i sui desideri nascosti e aprire lo spazio della tela al suo sogno incompiuto. Pittura a volte di sensazioni momentanee che nella loro struggente nostalgia fanno riandare la memoria indietro nel tempo (Temporale in arrivo-Costa bretone,olio su tela) dove non e’ difficile trovare nei soggetti ripresi, angoli di posti lontani forse della sua infanzia quando i temporali incutevano paura ed ora hanno solo il sapore del ricordo. Ricordi,memorie che sono metabolizzati in fondo al suo cuore e che rivivono nelle sue composizioni in una metamorfosi cromatica affascinante che a volte trasfigura il soggetto e lo riprende con aspetti inusuali ma certamente veri(Vienna,olio su tela).Allora le stesse ambientazioni viennesi acquistano i colori del mare,delle colline liguri e dei campi di levante dove il sole batte nel suo eterno calore. Composizioni aperte le sue che lasciano a volte un retrogusto amaro come di delusioni che si somatizzano sulla pelle e allora e’ incredibile come il suo talento riesca a trasfonderle nei suoi nudi plastici e nei suoi ritratti (Introspezione,Paura,Riflessioni) che diventano il racconto introspettivo e in fondo la storia della sua vita che si ripete nella visione di volti segnati eppure sorridenti,di sguardi distratti ma intensi,di corpi sensuali ma distanti,sfuggenti,ingannevoli.
Il passato,il presente,in fondo la sua vita con tutto il suo carico di sogni,di fiabe,di emotività diventano il motivo trainante delle sue opere e della sua arte. Anche quando si occupa di paesaggi (Bosco,Tre alberi-Angolo di bosco) le sue opere hanno la leggerezza e la volatilità del sogno in cui i colori nella loro piena brillantezza sono composti con armonia e gusto accentuando il suo lato impressionistico nel lirismo delle sue creazioni che fanno perdere lo sguardo nella dimensione astrale della tela. Allora la sua arte si apre in tutta la sua bellezza e sulle tele vivono emozioni vere,quando i suoi paesaggi si aprono alla luce del mattino per rompere la malinconia della notte ma sono in fondo squarci sulla sua storia personale e sul suo vissuto, di un tempo che non c’e’ più e che i suoi occhi rivivono nel nostalgico gusto delle sue tele.
Vibrazioni intense di emozioni vissute nella loro completezza che raccontano e coinvolgono e trasmettono il sentimento puro,quello vero che fa palpitare il cuore.
Le stesse figure femminili che ella ricama in linee sottili ,dissolventi,eteree hanno il carico struggente della nostalgia che fa riprendere fiato per ricominciare, continuando la sua storia e i suoi sogni. Pittura in fondo intimistica,pensata, meditata e sofferta e profondamente elaborata dalla sua forte sensibilità che segna tutta la sua arte. L. Tedeschi e’ pittrice di emozioni forti ma che sa diluire nelle tonalità dolcissime delle sue creazioni che sono parole non dette,pensieri non espressi ma che i suoi quadri svelano in tutta la loro elegante tenerezza e profonda umanità.
Se l’arte e’ anche crescita spirituale allora questa e’ una forte realizzazione di un percorso intimistico sofferto ma fiducioso,malinconico ma vivo, nostalgico ma che sa guardare al futuro dove diluire i suoi cromatismi nelle composizioni luminose e piene di sentimento che avvolgono il soggetto in una atmosfera romantica ,serena, rilassante.
Pittura –sentimento allora che parla della sua storia ma non ci racconta tutto e avvolge nei colori i suoi segreti che diventano l’orizzonte da conquistare e spariscono nelle sue intense tonalita’ come le vele nel mare ligure .Pittura personalistica certamente ma aperta,dialogante,comunicativa che fa riflettere e sognare nel contempo.
Pittura del ricordo nostalgico ma anche pittura che da energia e speranza nel domani,che colora i sentimenti ma li stempera del carico di sofferenza e li illumina di una luce viva,calda,intensamente cromatica. Se l’ arte ha il suo mistero che solo le pieghe dell’anima sanno e che il cuore non scoprirà mai allora questa di L. Tedeschi e’ uno spiraglio che si apre attraverso la luminosità e il talentuoso ricamo delle sue opere, nella magia della pittura dove asciugare una lacrima di nostalgia che cade nei suoi pigmenti e si dissolve nella sensazione ancestrale del sogno che fa rivivere nonostante tutto.
Dr. Romeo Arcari
Laura Tedeschi, nasce a Rapallo nel 1968 attualmente vive e lavora a Vienna dove cura il suo atelier d’arte. L’artista apprende fin da piccola le tecniche pittoriche dal padre, il maestro impressionista Gianni Tedeschi, crescendo „respirando“ arte arriva ad una maturitá pittorica attraverso anni di silenzioso studio.
Laura ripercorre il linguaggio dei grandi maestri, da Matisse agli espressionisti tedeschi, pur rimanendo con il suo tratto ed i suoi colori nel suo mondo variopinto.
Nella sua pittura possiamo notare vari temi: paesaggi, nudi, animali e ritratti, tutti lavori in cui si puó notare la freschezza e la libertá attraverso pennellate ricche di colore pastellato e gioiose in tutto il contesto, in ogni sua opera ci illuminiamo e meditiamo nel suo mondo variopinto
V.Cangiano
Laura Tedeschi nasce a Rapallo nel 1968, ora vive e lavora a Vienna . Si definisce autodidatta, anche se ha avuto un grande maestro per anni e anni. Devo dire che ho visto molti lavori di accademici, che accostati ai suoi si autoestinguerebbero dalla vergogna. Quello che piu' mi colpisce in lei e' la sua tavolozza dei colori.
Laura infatti possiede una cromia a me strana e difficile da comprendere ma che lei riesce a trasformare in un insieme armonico e piacevole agli occhi dell'osservatore. Da vedere sicuramente.
G.M. Zago